In ogni percorso che decidiamo di intraprendere la cosa più importante da conoscere è sicuramente… la Meta! … cioè dove vogliamo arrivare… in caso contrario, possiamo passare molto tempo, girando e passando per gli stessi punti senza capire dove dobbiamo andare. 🙂
Questa affermazione è vera soprattutto quando parliamo di attività a lungo termine e che molto probabilmente andranno ad occupare una parte sempre più importante del nostro tempo nei mesi o anni a venire…
Bisogna dunque conoscere l’obiettivo finale per due semplici motivi:
- per sapere che direzione prendere
- per capire quando siamo arrivati!
Essere consapevoli del momento in cui si è raggiunto la meta prefissata è importante sotto vari punti di vista: si sente parlare di molte persone di “successo” che si sentono profondamente infelici anche dopo aver accumulato capitali e ricchezze ineguagliabili, propio perchè non hanno saputo decidere (a priori o meno.. ) il momento in cui avrebbero ragiunto il successo economico, potendo così dedicare più tempo ad altri aspetti non meno importanti della propia vita.
Dal punto di vista del business è altrettanto importante, propio perchè una volta raggiunto il nostro primo obiettivo potremo passare al secondo, e poi al terzo, e così via… e saremo consapevoli in qualsiasi momento del punto in cui ci troviamo.
Così come è importante prefiggere la meta finale, altrettanto importante e utile è creare una sorta di “percorso” da seguire fino ad arrivare all’obiettivo. Dovremo pianificare dunque una serie di obiettivi a lungo, medio e breve termine che ci permetteranno, di volta in volta, di avvicinarci sempre più all’obiettivo finale. Bisognerá scomporre il problema in problemi di volta in volta più piccoli in modo che sia più semplice trovarne la soluzione.
A questo proposito mi viene in mente una vecchia battuta che fa:
“Come si mangia un elefante?”
la risposta, molto semplice è:
“Un pezzo per volta…”
Facciamo un esempio:
Ho intenzione di aprire una palestra, e il mio obiettivo finale è avere 100 clienti che, regolarmente, tutti i mesi pagheranno la loro cuota mensile.
Per raggiungere questo obiettivo quindi, la prima cosa che dovrò fare sarà aprire la palestra.
Per aprire la palestra dovró avere a disposizione un locale adeguato ad ospitare 100 clienti (su questo punto dovremo tenere conto che probabilmente i 100 clienti non arriveranno tutti assieme, comunque ci saranno delle fascie orarie in cui l’afflusso di gente sarà superiore rispetto ad altre.. )
Se già non dispongo del locale adeguato il primo passo sarà cercarlo.
Una volta trovato il locale bisognerà adattarlo al mio scopo.
… Una volta aperta la palestra dovrò fare pubblicità in modo che la gente cominci a conoscerla e cominci ad iscriversi …
.. e così via…
Certo bisogna dire che la pianificazione non è un’attività semplice da eseguire, bisogna comunque tenere in considerazione che i vari micro-obiettivi potranno essere definiti mano a mano che si va avanti con il raggiungimento di altri, rimane comunque buona norma avere un’idea di massima (meglio se più approfondita…) delle varie tappe del nostro percorso in modo da sapere sempre dove ci troviamo e verso dove dobbiamo andare, che risorse abbiamo a disposizione e quali ci mancano, e così via.
Questo step, nell’avviamento di un’attività in bootstrapping è fondamentale, perchè ci permetterà di conoscere tutte le operazioni da svolgere, e che potremo svolgere fin da subito, per arrivare a costruire la nostra attività, mattone su mattone, senza dover ricorrere a prestiti ipotecari, personali, libretti al risparmio e così via. Si tratterà di autofinanziare il nostro progetto, vederlo crescere giorno dopo giorno, e vedere materializzarsi il nostro grande Sogno.
“Un cammino di mille miglia inizia con un primo passo.” – Proverbio
Un caldo saluto,
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